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Distretto Culturale Evoluto
Distretto Culturale Evoluto della Regione
Marche
La Regione Marche, ai sensi del
capo V artt.21 e seguenti della L.R. n. 4/2010 ha
disposto l’istituzione del Distretto Culturale
Evoluto delle Marche (DCE Marche) come azione
strategica della programmazione regionale promossa
in coerenza con le direttive dell’Unione Europea. Al
DCE possono partecipare enti pubblici, istituti e
luoghi della cultura, enti, associazioni e
fondazioni, imprese profit e non profit, istituti di
alta formazione ed altri soggetti pubblici o privati
interessati all’ambito culturale e creativo.
Con D.G.R. 1753/2012 ha definito
le procedure e criteri per l’individuazione di un
“parco progetti regionale”, costituito da progetti
ad iniziativa regionale e da non più di tre progetti
di dimensione sovra locale, interprovinciale o
interregionale per ogni ambito provinciale.
Lo sviluppo del DCE Marche si
basa sull’assunto che il patrimonio culturale, le
attività culturali, gli istituti ed enti culturali e
di formazione, sono laboratori di innovazione a base
culturale capaci di generare imprenditorialità
culturale e creativa, e che i prodotti e i servizi
ideati a loro volta possono rappresentare uno dei
principali vantaggi competitivi anche dei settori
produttivi tradizionali del territorio.
Indirizzi e modalità del DCE sono
individuati con D.G.R. 1753/2012 che definisce
procedure e criteri per l’individuazione di un
“parco progetti regionale”, costituito da progetti
ad iniziativa regionale e da non più di tre progetti
di dimensione sovra locale, interprovinciale o
interregionale per ogni ambito provinciale. Al DCE
possono partecipare enti pubblici, istituti e luoghi
della cultura, enti, associazioni e fondazioni,
imprese profit e non profit, istituti di alta
formazione ed altri soggetti pubblici o
privati interessati all’ambito culturale e creativo.
L’Accademia Georgica in data 10
maggio 2013 con nota n. 96 ha aderito al progetto in
fase di progettazione da parte dell’Università degli
studi di Macerata soggetto capofila. Al progetto
preliminare l’Accademia ha aderito senza impegno
finanziario ma offrendosi di contribuire alla
redazione del progetto esecutivo. Anche il Comune di
Treia ha aderito impegnandosi, con nota n. 9487 del
11 giugno 2013, a contribuire con la somma
complessiva di € 2.000,00.
In data 20 giugno 2013
l’Università di Macerata ha presentato, in qualità
di capofila, alla Regione Marche il progetto
“PlayMarche: un distretto regionale dei beni
culturali 2.0” finalizzato a consolidare e sviluppare il
settore economico delle tecnologie ICT applicate
alla comunicazione, divulgazione e valorizzazione
avanzata e innovativa di beni e valori culturali,
materiali e immateriali.
La Regione Marche, con
D.G.R. n. 1426 del 14/10/2013, ha approvato il
complessivo progetto prevedendo un cofinanziamento
di € 300.000,00 su costo complessivo previsto di €
847.000,00.
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