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Adotta un combattente della Grande Guerra
Adotta un combattente della Grande Guerra:
celebrazioni nella Città di Treia per il centenario
della 1° Guerra Mondiale
Premessa
La Prima Guerra Mondiale,
conosciuta anche come la Grande Guerra o Guerra di
Trincea sconvolse il mondo tra il 1914 ed 1918 e
vide impegnate ventotto nazioni. A contrapporsi in
quello che divenne il primo conflitto mondiale
furono due grandi schieramenti: le Potenze alleate,
conprendeva anche Gran Bretagna, Francia, Russia,
Italia e Stati Uniti, e gli Imperi Centrali
(Germania, Austria-Ungheria, Turchia e Bulgaria). La
scintilla che fece scoppiare la 1° Guerra Mondiale
fu l'assassinio dell'erede al trono austroungarico,
l'arciduca Francesco Ferdinando, il 28 giugno 1914 a
Sarajevo per mano del nazionalista serbo Gavrilo
Princip, anche se le cause che portarono allo
scoppio della Grande Guerra derivarono dalle
contrastanti mire imperialistiche delle potenze
europee, cresciute in un clima di esasperato
nazionalismo.
Militarmente il conflitto si aprì
con l'invasione austro-ungarica della Serbia e con
la fulminea avanzata dell'esercito tedesco in
Belgio, Lussemburgo e nel nord della Francia, dove
giunse a 40 chilometri da Parigi; la sconfitta
patita sulla Marna nel settembre 1914 infranse le
speranze della Germania di una guerra breve e
vittoriosa, degenerata in una logorante lotta in
trincea che si replicò su tutti i fronti del
conflitto e che nessuno dei contendenti riuscì a mai
ad annullare. Man mano che procedeva, la guerra
raggiunse una scala mondiale con la partecipazione
di molte altre nazioni, come il Regno di Romania e
il Regno di Grecia; determinante per l'esito finale
fu l'ingresso degli Stati Uniti d'America nello
schieramento alleato nel 1917 e di diverse altre
nazioni che, pur non entrando militarmente a pieno
regime nel conflitto, grazie agli aiuti economici
dispensati agli Alleati si schierarono contro gli
Imperi Centrali.
La guerra si concluse
definitivamente l'11 novembre 1918 quando la
Germania, ultimo degli Imperi centrali a deporre le
armi, firmò l'armistizio imposto dagli Alleati. Alla
fine del conflitto, i maggiori imperi esistenti al
mondo - Impero tedesco, austro-ungarico, ottomano e
russo - cessarono di esistere e da questi nacquero
diversi stati che ridisegnarono completamente la
geografia dell'Europa.
La prima Guerra mondiale a cui
hanno partecipato circa 6 milioni di italiani, ha
segnato profondamente la storia sociale, politica,
economica e culturale del nostro Paese con 750.000
morti tra caduti in guerra e civili. Il conflitto è
costato 157 miliardi di lire (il PIL in quel periodo
era di 95 miliardi) impegno economico che sale a 213
miliardi comprensivo di onere finanziario che ha
pesato sul bilancio dello stato per 62 anni dalla
fine della guerra, cioè fino al 1980.
Progetto proposto
La Città di Treia,
l’Accademia Georgica e l’Istituto Comprensivo
“Egisto Paladini” intendono nel rispetto
delle direttive emanate, sia dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri che dal Prefetto della
Provincia di Macerata, commemorare i cento anni
della Grande Guerra con un proprio progetto che,
così come auspicato altresì dal Presidente della
Repubblica, si ponga l’obiettivo di conseguire la
massima partecipazione della popolazione con
particolare coinvolgimento delle famiglie e del
mondo della scuola.
Il Progetto il cui titolo è
“Adotta un combattente della Grande Guerra"
si pone pertanto lo scopo di avvicinare i ragazzi,
gli studenti della scuola secondaria di primo grado
ad una vicenda, quella della Prima Guerra Mondiale,
che ha lasciato segni evidenti anche sul nostro
territorio, seguendone le tracce a partire dalle
memorie famigliari, invitandoli altresì a
riscoprire le memorie, i combattenti, i caduti e i
decorati della Città di Treia.
Il progetto sarà articolato in
tre momenti:
Laboratorio didattico
Progetto Pietre della Memoria
Evento conclusivo presso il Teatro Comunale
Il laboratorio didattico
Il laboratorio didattico avrà la
finalità di individuare, attraverso le memorie
famigliari e attraverso la documentazione storica
presente sia nell’Archivio Storico del Comune e
dell’Accademia Georgica, tutti i combattenti, in
particolare i caduti e i decorati della Grande
Guerra. Saranno ricercate immagini, fotografie,
lettere, altro materiale in possesso sia delle
famiglie che delle istituzioni.
Tutto il materiale raccolto sarà
elaborato in un documento multimediale che sarà
oggetto di presentazione ufficiale in un evento
celebrativo conclusivo che si svolgerà presso il
Teatro Comunale.
Progetto Pietre della Memoria
All'interno del laboratorio
didattico gli studenti dell'Istituto Comprensivo
"Egisto Paladini" contribuiranno attivamente allo
sviluppo del progetto nazionale Pietre della Memoria
che prevede la creazione di una banca dati relativa
ai contenuti che riguardano persone e fatti legati
alla prima e seconda guerra mondiale, relativi al
territorio della Città di Treia.
Il progetto nazionale Pietre
della Memoria, messo a punto dal Comitato regionale
umbro dell’ANMIG (Associazione Nazionale fra
Mutilati e Invalidi di Guerra e Fondazione),
consiste in primo luogo nel censimento di monumenti,
lapidi, lastre commemorative, steli, cippi e
memoriali presenti nel territorio nazionale che
ricordano prima e seconda guerra mondiale e guerra
di Liberazione. Il progetto, che ha come fine la
conservazione della memoria storica del territorio,
parte appunto dalle pietre che ricordano eventi,
luoghi, date, nomi di tutto ciò che è successo nelle
regioni italiane o riguarda i cittadini negli anni
delle due guerre. Tutto il materiale raccolto,
catalogato e ordinato per schede omogenee, sarà
pubblicato su un apposito sito internet che vuole
anche essere facile e utile strumento di
consultazione per storici e studenti. Il progetto
pilota partito dall’Umbria è in fase di attuazione
in tutta Italia in collaborazione, tra gli altri,
con le varie realtà associative, enti pubblici ed
uffici scolastici regionali presenti nel territorio.
L’ANMIG ha predisposto una scheda
tipo per catalogare e pubblicare i reperti censiti.
Nella scheda è specificata la tipologia del reperto
(monumento, lapide, stele, cippo, etc..); il luogo
di collocazione; il testo delle iscrizioni completo
con nomi; fotografie del reperto; il tipo di
materiale utilizzato; lo stato di conservazione;
l’ente preposto alla conservazione. Di particolare
importanza è la segnalazione delle coordinate
geografiche che attraverso il motore di ricerca
interno a questo sito permetteranno anche la
localizzazione visiva sulla mappa consultabile con
un link.
Dotato di un motore di ricerca
interno, il sito permette agli utenti di trovare
facilmente nomi dei Caduti ricordati e tutte le
informazioni storiche legate alle Pietre censite. Il
progetto è aperto a aggiornamenti continui essendo
il sito interattivo, con la possibilità dei
visitatori di inserire nuove schede e nuovi
documenti.
Nell’ambito di questo progetto,
l’ANMIG ha previsto una sezione dedicata al mondo
della scuola, attraverso il concorso
Esploratori della Memoria. La scuola
risulta essere in questo progetto partner
privilegiato per la sua dislocazione territoriale.
L’intento è inoltre quello di far sì che gli
studenti “Esploratori” censiscano non solo le pietre
presenti nel loro territorio, ma cerchino anche
documenti, foto e racconti dai testimoni diretti
della guerra o loro discendenti.
Obiettivi in termini di
conoscenze:
la storia del proprio
territorio;
Lo sviluppo e la
fenomenologia degli eventi bellici;
Gli strumenti ed i
metodi di selezione, conservazione e catalogazione
dei documenti storici;
Gli strumenti ed i
metodi di raccolta delle testimonianze orali e
documentali.
Obiettivi in termini di
competenze:
Saper osservare il territorio;
Saper leggere nel territorio i segni della storia,
con particolare attenzione alle tracce monumentali;
Saper leggere nei monumenti (grandi e piccoli) del
proprio territorio le azioni e gli eventi umani;
Saper leggere gli eventi storici nella prospettiva
di una cultura di pace;
Saper raccogliere testimonianze orali e documentali;
Saper selezionare informazioni e documenti;
Saper catalogare;
Saper utilizzare supporti informatici per la
catalogazione e per l’apprendimento
all’apprendimento della storia.
Fasi e sequenze di
svolgimento:
Ogni scuola provvederà ad individuare l’insegnante
che seguirà il progetto didattico nel suo itinere e
che si impegnerà a tenere i rapporti con i curatori
del progetto Pietre della Memoria.
Le classi coinvolte nel progetto effettueranno la
ricerca sul territorio di monumenti, lapidi, lastre
commemorative, steli, cippi che ricordino uomini e
fatti della prima e seconda guerra mondiale secondo
la scheda – guida del progetto Pietre della Memoria.
I dati e le foto raccolte, oltre che costituire
materiali per il censimento generale, potranno
essere utilizzati per la realizzazione di un Album
degli Esploratori della Memoria in formato digitale
e cartaceo.
Saranno concordati con gli insegnanti che seguiranno
il progetto incontri in classe con esperti di storia
locale, rappresentanti degli altri enti che
patrocinano il progetto e soci storici dell’ANMIG,
l’associazione che ha promosso il progetto.
Compito unitario da
svolgere:
Ricerca e catalogazione secondo una scheda
predisposta dall’ANMIG dei reperti (monumenti,
lapidi, lastre commemorative, steli e cippi)
relativi alla Prima e Seconda Guerra Mondiale.
Produzione multimediale audio o video di una
intervista a un testimone (bisnonno, nonno,
bisnonna, nonna anche “adottivo”) che raccontino
momenti della guerra o dell’attesa a casa dei
soldati al fronte.
Raccolta di foto o scritti originali relativi alla
Prima o Seconda Guerra Mondiale.
Il
sito internet è già attivo ed è in continuo
aggiornamento:
www.pietredellamemoria.it
Evento conclusivo
La data dell’evento conclusivo è
da definire possibilmente la manifestazione si
svolgerà entro il mese di novembre 2014 nel periodo
di commemorazione dei caduti di tutte le guerre., o
in alternativa entro il 24 maggio 2015 per l’entrata
in guerra dell’Italia.
I ragazzi dell’Istituto
Comprensivo Egisto Paladini saranno i protagonisti
dello stesso evento celebrativo. Invitati a tale
celebrazione saranno, oltre alla popolazione
studentesca dell’Istituto Paladini, e la
cittadinanza, le autorità civili, militari e
religiose, comunali e provinciali.
Per l’occasione il Teatro
Comunale e tutte le finestre degli edifici pubblici
e privati che si affacciano sul Piazza della
Repubblica, Corso Italia e Piazza Arcangeli,
verranno addobbati con la bandiera italiana.
Sarà presente altresì la banda
musicale “Città di Treia” che eseguirà brani
musicali dell’epoca.
Al termine della commemorazione
saranno letti al tocco della campana i nomi dei
caduti treiesi nella grande guerra con particolare
riferimento a quelli decorati al valor militare
dove, per questi ultimi, verrà letta la motivazione
dell’onorificenza. La cerimonia si terminerà con la
deposizione delle corone di alloro al monumento dei
caduti e alla lapide eretta in memoria di Don
Pacifico Arcangeli, medaglia d’oro.
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