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Abbraccia l'Italia: il patrimonio immateriale una
risorsa per il Paese
Progetto a cura
dell'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia
Treia, Centro Storico,
lunedì 2 agosto 2010
Lo staff tecnico del progetto, in
collaborazione con i Comitati Regionali Unpli
(Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia), ha
individuato le 25 località in cui saranno effettuate
le attività progettuali.
Il progetto, iniziato a novembre
2009, ha avuto una durata di 15 mesi. Le attività
hanno ottenuto il patrocinio della Commissione
Nazionale Italiana per l'Unesco. Il riconoscimento
CNI UNESCO significa moltissimo per l'UNPLI in
quanto vengono premiati gli sforzi messi in campo in
questi ultimi anni con i progetti "Aperto per ferie"
e "Sos Patrimonio Culturale Immateriale".
Il patrocinio ha richiesto
sicuramente un impegno maggiore nella gestione del
progetto ma rappresenterà un’opportunità unica di
visibilità e un ulteriore salto di qualità per le
Pro Loco coinvolte che dovranno approfondire
l’aspetto della promozione culturale e della
gestione dei fragili patrimoni immateriali. E' stato
scelto di dare continuità alle azioni attraverso il
mantenimento dello stesso sito internet al fine di
non disperdere le energie ma di alimentare un luogo
di scambio e di promozione delle attività ormai
conosciuto in tutta Italia e all'estero.
L’obiettivo è quello di
sensibilizzare il territorio coinvolgendo tutti
coloro che operano nella salvaguardia di questi
tesori culturali e ambientali. Lo staff del progetto
è stato presente in ognuna di queste località con
un’autovettura allestita graficamente per dare un
segnale forte e diffondere su tutte le strade
italiane il messaggio del progetto. In ogni località
è stato poi diffuso, durante la manifestazione più
importante, l’invito ad aderire idealmente agli
obiettivi del progetto condividendo un abbraccio
reale con tutti i presenti.
In questi 15 mesi si è proceduto
con la raccolta di materiale prodotto dallo staff
(come ad esempio le interviste ai detentori di
saperi, agli artigiani, ecc.) e quello prodotto da
studiosi, intellettuali locali, semplici
appassionati, amministrazioni e altre associazioni.
Il progetto è stato presentato ufficialmente durante
il convegno “Abbraccia l'Italia: il patrimonio
immateriale una risorsa per il Paese” organizzato
dall’Unpli il 13 novembre 2009 presso la
Bibliomediateca delle Pro Loco di Civitella
d’Agliano (VT). L’evento, inserito nella
programmazione della Settimana all’Educazione e allo
Sviluppo Sostenibile 2009 per i suoi obiettivi
culturali, ha avuto un buon esito segnando la
partecipazione di professori, studenti universitari,
Sindaci, Presidenti di Pro Loco. In questi mesi di
preparazione di Abbraccia l’Italia abbiamo ricevuto
l’interessamento di non solo delle Università
italiane ma anche di quelle straniere (Francia e
Portogallo). Il raggio d’azione delle Pro Loco si
allarga dunque in direzione di un maggiore impegno
in campo culturale forti della consapevolezza che è
proprio su queste risorse che potranno essere
attuate iniziative di sviluppo sostenibile e di
rilancio economico, nel pieno rispetto delle
tradizioni e del patrimonio ambientale.
Abbraccia l’Italia -
Antichi saperi e nuovi linguaggi: il progetto
L’idea alla base del progetto è
quella di diffondere a livello nazionale un forte
messaggio volto, attraverso la cultura, a favorire
l’inclusione sociale, innescando una profonda azione
di sensibilizzazione delle comunità locali.
Si ritiene che la riscoperta di
una propria identità culturale abbia due
implicazioni sociali molto importanti. La prima è
rappresentata da un momento di rielaborazione,
costituzione e consolidamento della rete di rapporti
umani attraverso elementi condivisi di storia e di
appartenenza. La seconda, caratterizzando un intero
territorio con la creazione di una specifica carta
d’identità del luogo, è in grado di attrarre risorse
utili ad uno sviluppo economico sostenibile,
rispettoso delle persone e dell’ambiente.
“Abbraccia l’Italia” mira a
stimolare le comunità locali affinché si rendano
protagoniste del proprio futuro in uno spirito di
cooperazione e di inclusione di tutte le categorie
sociali. Questo ideale abbraccio è dunque esteso a
tutti senza distinzione di sorta: mentre, da un
lato, mira a proteggere le categorie sociali più
sensibili, dall’altro, vuole sprigionare le energie
e le capacità delle comunità e renderle protagoniste
del loro futuro. Si punterà sulla riscoperta e sulla
valorizzazione del patrimonio culturale ed
ambientale per produrre risorse in grado di
contribuire alla crescita sociale ed economica del
territorio, donando ai residenti una maggiore
consapevolezza delle proprie risorse e potenzialità.
E' previsto un confronto con culture diverse che
sempre più spesso si radicano sul territorio
nazionale portate dai migranti di prima e seconda
generazione. Queste azioni possono rappresentare
un’eccezionale contributo all’integrazione nella
diversità, dando così risalto all’interscambio
culturale come risorsa importante per la crescita,
la convivenza e il rafforzamento di una cittadinanza
attiva. Il progetto si avvarrà della diffusione,
delle capacità e delle risorse umane presenti nelle
associazioni Pro Loco che in oltre 120 anni di
attività hanno prodotto, salvaguardato ed alimentato
lo straordinario patrimonio culturale immateriale
italiano. Ogni sforzo sarà compiuto per rispondere a
quello che si identifica sempre di più come un
bisogno/esigenza imprescindibile del territorio.
Quest’attività rappresenta al momento in Italia
l’unica risposta operativa a quanto si vuole
realizzare sotto la guida dell’UNESCO:
salvaguardare, archiviare e diffondere i patrimoni
culturali immateriali della Nazioni di tutto il
mondo.
I motivi
1) Offrire alle comunità locali
l’occasione di fondare sulla propria identità
socio-culturale le basi di un possibile sviluppo
futuro, economico e sostenibile.
2) Promuovere, tutelare e
sostenere l’inclusione sociale delle persone in
condizioni di marginalità o di disagio che vivendo
in queste località soffrono la mancanza di servizi e
sono particolarmente esposte a questi rischi.
3) Restituire e far riconoscere
agli anziani un ruolo sociale fondamentale
favorendone la partecipazione attiva alla vita della
comunità. La loro partecipazione dovrà fungere da
potenziale stimolo per iniziative in campo economico
ed imprenditoriale.
4) Stimolare la trasmissione del
patrimonio culturale orale (saperi, artigianato,
tradizioni, enogastronomia, ecc.) da parte degli
anziani verso le nuove generazioni che sempre più
crescono prive di manualità e di conoscenze legate
alla natura e alla cultura del territorio in cui
vivono.
5) Dedicare parte delle attività
alla valorizzazione dei patrimoni culturali dei
cittadini migranti di prima e di seconda
generazione. Un approccio multiculturale che darà la
possibilità ai soggetti coinvolti di confrontarsi
sulle tematiche relative alle proprie culture.
Riteniamo di fondamentale importanza questo aspetto,
proprio in un momento in cui appare forte un clima
di insicurezza, di sospetto e di paura nei confronti
delle persone provenienti da altri Paesi.
6) Mettere in particolare
evidenza e sostenere con una adeguata promozione le
iniziative in materia di pari opportunità e di non
discriminazione. Tutte le iniziative progettuali
favoriranno quest’aspetto e saranno perseguite in
ogni fase esecutiva del progetto. Infatti
all’interno delle comunità locali le donne svolgono
spesso un ruolo di fondamentale importanza nella
coesione sociale e sono le depositarie di
particolari ed esclusivi saperi.
Gli obiettivi
Promuovere una più efficace
valorizzazione del patrimonio immateriale,
mettendone in evidenza le potenzialità ai fini dello
sviluppo sociale, culturale ed economico.
Raccogliere e archiviare nel più
breve tempo possibile il patrimonio immateriale
tramandato ancora oralmente. Queste nozioni ora sono
totalmente legate alla memoria degli anziani,
registrandole si eviterebbe la loro progressiva
scomparsa. L’obiettivo attraverso appositi incontri
sarà quello di facilitare la trasmissione dei saperi
attraverso “l’arte del tramandare”.
Sensibilizzare le amministrazioni
locali al fine di creare dei piccoli laboratori di
artigianato dove gli anziani possano trasmette i
propri saperi, la propria manualità e la propria
esperienza ai giovani fornendo loro anche
possibilità di un futuro lavoro.
Elaborazione di itinerari
turistici, inseriti all’interno della guida del
progetto, che potranno fungere da stimolo allo
sviluppo del tessuto socio-economico del territorio.
Diffondere all’interno delle
scuole delle località prescelte il forte messaggio
sociale di “Abbraccia l’Italia”, stimolando apposite
ricerca sul tema dell’inclusione sociale e della
cultura orale e favorendo la tutela promozione
dell’infanzia, dell’adolescenza e dei giovani grazie
ai contenuti del progetto.
Sostenere, tramite la
salvaguardia del patrimonio immateriale, i valori
del dialogo, della diversità culturale e
dell’inclusione sociale.
Il messaggio che si vuole
trasmettere attraverso “Abbraccia l’Italia”
Nella comunicazione non verbale
un abbraccio è fin dagli albori dell’umanità simbolo
di affetto, scambio di energia e calore. Un
abbraccio è espressione di fiducia ed amicizia,
esempio di apertura e condivisione. Per questo e
molti altri motivi abbiamo scelto l’abbraccio per
diffondere la nostra idea. Ogni Pro Loco riceverà un
piccolo messaggio in cui si spiegheranno le modalità
operative e quali sono gli obiettivi del progetto.
Il contenuto del messaggio sarà letto durante le più
importanti manifestazioni di piazza organizzate
dalle nostre associazioni (circa 10.000). Il
pubblico sarà invitato a partecipare ad un
gigantesco abbraccio che unirà tutti i presenti che
in tal modo sottolineeranno l’adesione al progetto.
Volontari appositamente preparati aiuteranno la
realizzazione dell’iniziativa sfruttando l’effetto
domino che gli alti valori simbolici del messaggio
con questa tecnica garantiscono. A tutti gli
interessati sarà inoltre distribuito materiale
informativo sulle attività del progetto.
Tra le metodologie adottate ci
sarà anche lo strumento del bookcrossing. Infatti,
la pubblicazione finale sarà distribuita su tutto il
territorio nazionale, in luoghi adatti per una loro
ideale diffusione (stazioni ferroviarie, aeroporti,
porti, ecc.). Il bookcrossing consiste nella
liberazione di libri allo scopo di poterne seguire
il viaggio attraverso i commenti di coloro che li
ritrovano. Il bookcrossing è un’attività globale che
interessa tutte le fasce di età: gli iscritti sono
circa 500.000 e i libri registrati sono oltre tre
milioni nel mondo. I testi vengono registrati
gratuitamente assegnando loro un codice a barre.
Basandosi su questo numero chi ritrova il libro
lasciato in libertà può registrarne il ritrovamento
e seguirne il percorso. Può inoltre aggiungere un
commento e dopo averlo letto rilasciarlo nuovamente
in libertà su una panchina, su un treno, in un bar,
ecc. L'assemblea pubblica, svolta in occasione delle
visite alle località, sarà invece lo strumento per
coinvolgere le realtà che insistono su un
determinato territorio.
Le località "Abbraccia
l'Italia"
L'elenco delle località
selezionate per il progetto "Abbraccia l'Italia":
ABRUZZO Corropoli (TE)
BASILICATA Avigliano (PZ)
CALABRIA Palmi (RC)
CAMPANIA Casalduni (BN)
EMILIA-ROMAGNA Zola Predosa (BO)
FRIULI VENEZIA GIULIA Porzus (UD)
L
AZIO Sermoneta (LT) Ceccano (FR)
LIGURIA Brugnato (SP)
LOMBARDIA Gandino (BG)
MARCHE Treia (MC)
MOLISE Ferrazzano (CB) Jelsi (CB)
PIEMONTE Coazze (TO) Mezzenile
(TO)
PUGLIA Orsara di Puglia (FG) Ruvo
di Puglia (BA)
SARDEGNA Oristano (OT)
SICILIA Casteltermini (AG)
Sant'Alfio (CT)
TOSCANA Scarperia (FI)
TRENTINO Tuenno (TN)
UMBRIA Civitella d'Arna (PG)
VALLE D'AOSTA Etroubles (AO)
VENETO Montagnana (PD)
L'Amministrazione
comunale della Città di Treia - Assessorato al
Turismo - in collaborazione con la Pro Loco di Treia
ha aderito all'iniziativa. L'Accademia Georgica ha
collaborato per la realizzazione della tappa treiese
del tour che si è svolta in occasione della Disfida
del Bracciale 2010.
Il risultato finale
ha visto l'inserimento della Città di Treia e dei
suoi contenuti caratteristici all'interno della
guida "Abbraccia l'Italia", oltre alla produzione di
video veicolati sul canale YouTube, raggiungendo una
visibilità di portata nazionale.
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