Progetti Realizzati >>> Restauro Accademia (2011/12)
Lavori di “restauro,
ripristino ed adeguamento impiantistico Accademia
Georgica POR-FESR marche 2007-2013 asse 5
valorizzazione dei territori. interventi a) e b).”
L’Amministrazione Comunale di Treia, proprietaria
dei locali da sempre utilizzati dall’Accademia
Georgica, ha avviato sin dall’anno 2004, la
procedura per il
restauro, ripristino ed adeguamento impiantistico dei locali
dell’Accademia. Tale progetto è stato oggetto di
approvazione da parte della competente
Soprintendenza per i Beni Archeologici e
Paesaggistici delle Marche con autorizzazione n.
2990 rilasciata in data 13/11/2008.
I lavori, in data
31/08/2011, sono stati definitivamente consegnati, a
seguito del regolare svolgimento di gara d’appalto,
all’Associazione Temporanea di Imprese A.T.I.
Mazzetti s.r.l. di Ercolano (NA) – I.T.E.
Idrotermoelettrica s.r.l. di San Benedetto del
Tronto (AP).
Sostanzialmente i
lavori hanno riguardato i seguenti impianti:
antincendio;
elettrico;
antintrusione;
climatizzazione;
adeguamento degli
infissi.
L’Accademia Georgica da
tempo e nel limite delle risorse economiche
disponibili ha avviato una procedura volta alla
messa in sicurezza e al riordino dell’intero
patrimonio archivistico, librario e artistico,
utilizzando sistemi convenzionali, anche
informatici, finalizzati non solo alla tutela ma
anche alla sua maggiore e moderna fruibilità.
Da un punto di vista fisico,
la disponibilità di nuovi locali derivanti dalla
ripresa delle stanze dell’Appartamento Simboli e
l’acquisto di nuove librerie ha consentito una
collocazione idonea e definitiva della biblioteca
antica e degli archivi. Da un punto di vista
logistico, l’inventariazione informatica dei fondi
bibliografici e di quelli archivistici mediante
l’adozione di procedure convenzionali ha favorito il
ritrovamento delle informazioni ricercate
dall’utenza e di fatto ha reso maggiormente fruibile
il patrimonio custodito. L’adozione imminente del
nuovo sito internet sviluppato in collaborazione con
l’Università di Macerata aumenterà sensibilmente il
grado di fruibilità di tutto il patrimonio
conservato.
Quanto sopra descritto
evidenzia che il Magistrato Accademico in questi
ultimi anni ha provveduto alla messa in sicurezza e
ad una sistemazione definitiva del patrimonio
culturale presente in Accademia che non permette di
prevedere alcun spostamento del materiale.
Peraltro alcune ulteriori
sistemazioni e alcune procedure avviate non
consentono una chiusura definitiva dell’Accademia
che ovviamente durante tutto il periodo dei lavori
non sarà accessibile per l’utenza tradizionale,
mentre potrà mantenere i rapporti con l’utenza
on-line. D’altronte la custodia del patrimonio
conservato in Accademia è affidata allo stesso
Magistrato Accademico, che sicuramente non può
demandare tale incarico a chicchesia, in quanto
istituzionalmente ne è totalmente responsabile, deve
garantire la sicurezza e la custodia del materiale.
L’Accademia,
l’Amministrazione Comunale e
la Direzione
dei Lavori in un incontro operativo hanno condiviso
una proposta che, nel rispetto della condizione di
affidamento dei lavori alla ditta aggiudicataria e
in raccordo con la direzione dei lavori, consenta
all’Accademia di mantenere un minimo di gestione
dell’attività e, contestualmente, garantire la
sicurezza nella custodia dei beni culturali in essa
contenuti.
La suddetta proposta
operativa è stata trasmessa dall’Accademia, con
prot. n. 161 del 06/09/2011, alla Soprintendenza per
i Beni Archivistici delle Marche di Ancona per il
dovuto parere in merito.
La Soprintendenza
per i Beni Archivistici delle Marche di Ancona, con
prot. MBAC-SA-MAR MBAC-SA-MA 0001454 08/09/2011 CI.
34.19.00/321.1 del 8/9/2011, ha condiviso la
proposta operativa formulata dal Presidente
dell’Accademia finalizzata alla:
messa in sicurezza degli archivi e di tutte
le scaffalature contenenti la biblioteca antica
mediante pannelli di polistirene estruso quale
sicuro riparo da accidentali cadute di materiali
possibili durante i lavori interni di ripristino e
adeguamento degli impianti tecnologici;
custodia complessiva della struttura
da affidare a personale di fiducia dell’Accademia
che conosce con esattezza la collocazione del
patrimonio culturale custodito.
La spesa massima
prevista per l'attuazione di questa proposta
operativa, comprensiva di materiali, compensi, oneri
fiscali e previdenziali, è risultata sicuramente più
vantaggiosa rispetto ad un eventuale trasferimento
di tutto il materiale conservato in Accademia e al
suo successivo esatto ricollocamento, cosa che
richiede necessariamente un personale specializzato
e un onere economico non indifferente di cui non si
dispongono le relative risorse.
Il vantaggio
sostanziale della custodia in loco è che il
materiale non è risultato smembrato, né soggetto ad
eventuali traumi da spostamenti e sicuramente più
custodito. La complessiva procedura, da considerarsi
"buona prassi”,
è già stata utilizzata da altre strutture locali
quali la Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata per
interventi ancor più radicali.
I
lavori sono ufficialmente iniziati in data
14/09/2011 con i interventi esterni riferiti al
montaggio dei ponteggi sulla facciata posteriore
della Palazzina Valadier; l’anno 2012 è stato
completamente interessato ai suddetti lavori per cui
gli accessi
sia ai locali che
ai vari documenti non è stato possibile.
Gli sforzi principali sono stati dedicati alla
custodia e alla sorveglianza dei beni custoditi che
nonostatnte si sia proceduto ad un delicato
procedimento di imballo degli stessi in particolare
della biblioteca antica e degli archivi, così come
concordato con la Soprintendenza
per i Beni Archivistici delle Marche di Ancona.
Difatti l’Accademia si è subito attivata
predisponendo la procedura di affidamento della
stessa custodia a personale di fiducia. In data 17
settembre 2011 l’Accademia ha affidato l’incarico
della custodia al sig. F.M., persona di fiducia che
ha seguito l’attuale sistemazione del patrimonio
dell’Accademia in qualità di volontario del Servizio
Civile Nazionale e di titolare di borsa lavoro
assegnata dalla Provincia di Macerata fino
all’agosto 2011. Lo stesso è stato aggiornato sugli
adempimenti previsti dal decreto legislativo 81/2008
sulla tutela della salute e della
sicurezza sul
lavoro.
In data 3 ottobre 2011 è
stata siglata l’apposita convenzione tra il Comune
di Treia e l’Accademia Georgica
“per lo
svolgimento del servizio di sorveglianza e custodia
del patrimonio culturale custodito presso l’edificio
“Accademia Georgica” nel periodo di esecuzione dei
lavori di restauro” – Rep. 2405 – da
affidare a personale di fiducia dell’Accademia in
quanto
da sempre custode e conservatrice del patrimonio
archivistico storico del Comune di Treia.
L’attività svolta nel
2012, a proseguo di quella avviata sin dal mese di
settembre
2011,
è riferita alla custodia giornaliera della struttura
e alla sorveglianza durante i lavori eseguiti dalle
varie imprese,così come stabilito dalla convenzione
tra l’Accademia e il Comune di Treia, relativa alla
presente attività, la procedura di custodia è stata
attivata, nel rispetto della condizione di
affidamento dei lavori alla ditta aggiudicataria e
in raccordo con la direzione dei lavori, in modo da
consentire all’Accademia di garantire la sicura
custodia dei beni culturali in essa contenuti
permettendo, altresì, di mantenere un minimo di
gestione dell’attività.
Le chiavi – sia quelle
fisiche che quelle elettroniche (i locali in uso
dall’Accademia sono muniti di impianti antintrusione
e antincedio) – non sono state consegnate
all’impresa esecutrice dei lavori.
L’apertura e la chiusura
dell’Accademia secondo gli orari praticati
dall’impresa è stata effettutata dal sig. F.M. che
alla fine dei turni di lavoro ha provveduto altresì
ad assicurare che all’interno dei locali tutte le
utenze idriche, elettriche e di riscaldamento
risultassero inattive e che gli infissi siano stati
regolarmente chiusi garantendo ogni genere di
sicurezza.
Inoltre nelle varie fasi di
lavoro si è reso necessario procedere allo
spostamento di teche e scaffalature che ospitano sia
i fondi bibliografici che archivistici già in
precedenza messi in sicurezza e imballati.
Tutte le varie operazioni, dei
lavori sono state
documentate attraverso scatti fotografici: ad oggi
sono state prodotte più di n. 9.000
fotografie.
Tutto il materiale
fotografico, riprodotto su DVD, è conservato nei
nostri archivi; lo stesso altresì è stato consegnato
consegnato alle imprese, alla Direzione dei Lavori e
al Responsabile del Procedimento del Comune di
Treia, Arch. Lauretta Massei.
La complessità dei lavori di restauro dei
locali dell’Accademia che hanno caratterizzato parte
del 2011 e tutto il 2012, non hanno consentito di
organizzare, come per gli anni precedenti gli
appuntamenti scientifici previsti con il bilancio di
previsione; tutti gli sforzi anche economici sono
stati concentarti sulla custodia a tutto campo dei
beni culturali, seppure bene imballati e protetti,
presenti in Accademia. Nonostante ciò, l'Accademia
si è organizzata per:
garantire e gestire giornalmente le varie incombenze
che la nostra istituzione sempre più
richiede nella sua
conduzione, anche amministrativa;
garantire le visite
ai vari avventori mediante la predisposizione di un
power point
multimediale con
contenuti fotografici e descrittivi che ha reso
l’idea sia della struttura fisica che dei beni
culturali conservati;
garantire un minimo
di attività culturale che per questo anno
sostanzialmente si è estrinsecata nel collaborare e
gesire direttamente
diverse
manifestazioni.
Galleria fotografica
(in allestimento)
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